Era successo il 25 febbraio scorso
Lo ha accoltellato davanti ad un supermercato al termine di una lite, lasciandolo in una pozza di sangue. A finire agli arresti domiciliari un 20enne romeno che, accecato dalla gelosia per una ragazza, aveva prima ferito e poi abbandonato a terra sanguinante un coetaneo. I fatti risalgono al 25 febbraio scorso, in località Villa Adriana di Tivoli, provincia nord est della Capitale, nei pressi di un supermercato. Qui l’aggressore ha dapprima colpito la vittima violentemente con un pugno in testa e poi, utilizzando un coltello a serramanico, ha sferrato numerosi fendenti in direzione del viso e del torace, provocando alla vittima vistose ferite da taglio. Colpi che avrebbero potuto uccidere e che la vittima è riuscita in parte a schivare grazie anche all’intervento di altre persone che, accorse, sono riuscite a separarli. Il malvivente era poi fuggito ma, prontamente rintracciato presso la sua abitazione dalle forze dell’ordine, aveva da subito confessato le sue responsabilità.