La Compagnia Teatrale “Arte e Parte”, del Centro Diurno psichiatrico di Terracina, ha portato in scena lo spettacolo teatrale ” Erano tutti un po’ nervosi” di Achille Campanile e la replica del ” Malato immaginario” di Molière, presso la sala Dante Alighieri gentilmente concessa dalla Parrocchia del S.S. Salvatore per questo evento. C’è stata la partecipazione di un folto pubblico, di addetti ai lavori e non, e ovviamente dei familiari degli utenti inseriti nella Compagnia Teatrale, da sempre collaborativi e partecipi agli eventi in programmazione.
Durante l’intervallo tra i due spettacoli sono stati illustrati gli altri laboratori riabilitativi attivi presso il Centro Diurno. La Compagnia ” Arte e Parte ” è una realtà ormai consolidata dal 2006 e in continua crescita, composta da utenti ed operatori del Centro Diurno, il cui progetto è inserito nel piano terapeutico di riabilitazione psichiatrica fortemente voluto dalla Direzione Generale della ASL insieme al Direttore del Dipartimento di Salute Mentale Dott.ssa Di Lelio.
La rappresentazione è il frutto di un laboratorio annuale di teatroterapia condotto da Titta Ceccano, attore, regista e teatroterapista della Compagnia Matutateatro che vede ragazzi cimentarsi da anni nell’arte del teatro registrando una ricaduta positiva dal punto di vista psicologico su chi vi partecipa.
La teatroterapia viene utilizzata con finalità preventive, educative e curative, pertanto l’esperienza teatrale si propone come strumento terapeutico orientato e finalizzato all’integrazione sociale, alla crescita dell’autonomia personale ed al miglioramento delle relazioni interpersonali.
C’è la convinzione che ogni individuo può trovare attraverso il teatro la propria forma di espressione e la capacità di accrescere la propria autostima.