Proseguono i controlli presso gli stabilimenti balneari da parte della Guardia Costiera di Terracina che ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo disposto dal G.I.P. di Latina su richiesta del PM dott. Giuseppe Miliano delle opere abusivamente realizzate, per un’area pari a circa 2100 mq, presso una nota struttura ricettiva di ristorazione ed attività connesse alla balneazione sita presso il litorale di Terracina.
L’attività si è conclusa al termine di una fase di indagine avviata dal personale della Capitaneria di Porto che attraverso una fase preliminare di acquisizione dati, anche attraverso l’utilizzo di rilievi aerofogrammetrici e di sopralluoghi, ha condotto gli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria ad accertare il reato di innovazioni non autorizzate mediante l’installazione di opere e manufatti abusivi su area demaniale in concessione in difformità al titolo concessorio.
Gli stessi illeciti erano stati riscontrati durante lo scorso mese di luglio a carico del concessionario di un altro stabilimento balneare insistente sul litorale di Terracina che veniva pertanto deferito all’Autorità Giudiziaria.