“Con il finanziamento europeo del PON “Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia” anche l’Istituto Anna Maria Scarpino di Borgo Hermada dell’IC A.Fiorini ha colto l’opportunità di acquistare, oltre a monitor interattivi per la didattica digitale, nuovi arredi ispirati al “Reggio Emilia Approach”: un modello di organizzazione degli asili nido e scuole dell’infanzia noto in tutto il mondo. Il modello “Reggio Emilia Approach” si ispira agli insegnamenti di Loris Malaguzzi, un grande pedagogista e insegnante, per il quale l’ambiente di apprendimento deve costituire un atto educativo che deve generare benessere psicologico, senso di familiarità e appartenenza, senso estetico e piacere di essere a scuola. Un gruppo di insegnanti ha partecipato a visite nei luoghi dove tale pratica educativa è ampiamente diffusa e ha riportato le loro esperienze al ritorno del loro viaggio. L’idea di adottare il modello organizzativo “Reggio Emilia Approach” per la nostra scuola dell’infanzia è stata approvata dal Collegio e, riuscendo a cogliere l’opportunità di finanziamento europeo, oggi è i nuovi ambienti didattici sono già operativi nel plesso di Borgo Hermada. Fondamentale nel “Reggio Emilia Approach” è la partecipazione delle famiglie e delle realtà territoriali. Così i bambini escono spesso dall’aula scolastica per vivere il territorio con le maestre e le loro famiglie. Ci sono state uscite al mare, ai parchi, al centro storico, partecipando allo estessp alle feste della comunità (come l’accensione delle luci di Natale l’8 dicembre). Visite al Centro anziani e insieme ai nonni i bambini hanno preparato biscotti e hanno conosciuto le storie da loro raccontate. Quindi ci sono state visite nelle aziende agricole del territorio e i bambini hanno conosciuto il “ciclo del latte”, così come la “produzione del miele”.  Importante il contributo dell’associazione della “Pedagnalonga” di Borgo Hermada che oramai costituisce un partner costante di moltissime nostre iniziative scolastiche. La scuola vive dell’apporto e la partecipazione di una intera comunità, quella di Borgo Hermada si è trasformata nel tempo, ma mantiene saldi i principi di solidarietà e cooperazione che oggi si amplia verso le nuove famiglie di immigrati. La scuola costituisce un punto privilegiato di integrazione tra la popolazione locale e i nuovi abitanti e le relazioni positive tra i bambini e ragazzi di diversa provenienza ci danno concrete speranze per il futuro della nostra comunità”.