La Contrada Posterula ha vinto la quarta edizione del Palio delle Contrade che si è svolto a Terracina. In piazza Municipio, al cospetto di un pubblico numeroso, è stato l’arciere Massimiliano Di Maggio a precedere gli altri concorrenti. Già lo scorso anno lo stesso Di Maggio aveva vinto ma difendendo i colori della contrada San Giovanni. Al secondo posto in questa edizione è giunto Salvatore Ponzi di S.Giovanni, quindi Leonardo Giselico della Mura S.Paolo, Devis Palombi di Santi Quattro, Bruno Pezza di Campo dei Fiorini, Raniero Mattacchioni per Cipollata e al settimo posto Giacomo Vitiello di Castello e Luigi Russo de Le Palme.
E’ stato un lungo week dove ancora una volta gli organizzatori hanno centrato l’obiettivo di rievocare eventi in costume, riferiti all’età medievale e liberamente tratti dalla documentazione storica della città compresa fra il XIII e il XV secolo. Le finalità di questa iniziativa hanno riguardato soprattutto il recupero delle tradizioni socio-culturali e la valorizzazione del patrimonio storico e della identità civica della comunità.
Il Palio del Tributo organizzato dall’Associazione Socio Culturale Centro Storico del Presidente Achielle Masci, è stato realizzato in collaborazione con l’ANCeSCAO di Latina con la consulenza storico-artistica della Sede di Terracina dell’Archeoclub d’Italia con la partecipazione dell’Associazione culturale degli Arcieri di Terracina“Compagnia Anxur”, dell’Associazione culturale musicale “Corpo Bandistico Città di Terracina”, oltre che delle Associazioni culturali “Il Cigno e il Grifone” di Gaeta, “Il Palio del Tributo” di Priverno, “La Corte dei Gaetani” di Monte S. Biagio e del “Gruppo degli Sbandieratori” di Cori.
La manifestazione è iniziata con il corteo storico e l’estrazione a sorte degli accoppiamenti degli arcieri con le contrade, quindi il previsto il bando cittadino per le contrade, il giuramento delle stesse e l’esibizione degli sbandieratori. Domenica la giornata clou con il “Corteo storico delle Contrade”, che ha attraversato il centro della città da Piazza Cipollata a Piazza S.Domitilla, con epicentro a Piazza Municipio, davanti alla Cattedrale, al Palazzo Vescovile e al Palazzo Comunale con la Torre dei Rosa, dove si è svolta la “Disfida degli Arcieri delle Contrade” e, a seguire, l’esibizione degli “Sbandieratori di Cori”. Oltre alla disfida degli arcieri, ci sono state le esibizioni del “Gruppo dei Trombettieri”, del “Gruppo dei Tamburini” e del “Gruppo delle Anxurine”, oltre alla rappresentazione del “Cantastorie”, appositamente dedicata ai bambini e alle famiglie con il racconto ad immagini “Terracina e i Frangipane. La libertà perduta e riconquistata”. Nelle piazzette storiche delle contrade spazio alle esibizioni di figuranti con musiche e danze, di funamboli e giocolieri, di giullari e mangia-fuoco. E’ stato davvero un successo in questo ultimo week end d’estate.