Una risorsa necessaria per le famiglie, fonte di saggezza e, perché no, un pieno di coccole e amore. In una parola: i nonni!. Ieri la scuola dell’infanzia di Terracina Giancarlo Manzi li ha voluti festeggiare organizzando una mattinata particolare da vivere insieme, all’insegna del gioco e della tradizione. Nella palestra della scuola, un gruppo di nonni ha coinvolto i bimbi in un vero salto nel passato, illustrando quelli che erano i giochi di una volta e dimostrando che con un pó di fantasia e con gli oggetti più semplici…può nascere un gioco! Ecco che le ghiande sono diventate trottole, i tappi possono essere delle biglie, un bastoncino di legno con degli elastici ed ecco costruita una fionda! Il pallone si può creare con della carta di giornale arrotolata e tenuta stretta con uno spago e con la pasta si può dar vita a bellissime collane e braccialetti.
I nonni più fortunati ci hanno raccontato che da piccoli avevano il trenino elettrico, le macchinine, i pattini, ma i giochi preferiti di tutti rimanevano quelli che purtroppo si stanno perdendo oggi: i giochi all’aperto, come campana, salto con la corda, nascondino, “un due tre stella”. La mattinata si è conclusa con un enorme girotondo e un grande applauso di auguri e ringraziamento ai nonni presenti. Rientrati in classe i bimbi hanno continuato la festa dei nonni con una merenda speciale: pane e pomodoro, proprio come si faceva tanto tempo fa.
Questa iniziativa già fatta scorsi anni peccato che laziotv nn si interessa alle strutture private di terracina che sn in egual modo come le scuole comunali anzi di più nel formare i bambini…per cui invitate anche le strutture private..