Dopo 15 anni la Chicken Production ha deciso di scendere dal palco. Il gruppo musicale terracinese composto da veri amici e appassionati di musica ha deciso di chiudere questa esperienza. Era il 2009 quando Antonio Cicci e Daniele Senesi iniziarono quella che poi sarebbe diventata nel corso degli anni un’avventura collettiva di grande successo con Giovanni Capozio e Giovanni D’Onofrio, Emilio Di Manno e Tiziano Tornesi.
Dalle prime basi strumentali alla realizzazione di brani veri e propri il passo è stato breve così come la scalata al successo che ha portato questi ragazzi ad avere un seguito sempre più appassionato.
Il primo lavoro “Dannataparte”, uscito nel 2013, due anni dopo “Malombra”, che vede la luce nella primavera del 2015, con tanto di realizzazione dei video di alcuni brani come Lucilla, scritto per la prima volta in italiano, quindi MezziMarinai e Calamai, quest’ultimo uscito lo scorso anno.
Ma la connotazione del forte legame di appartenenza con la terra d’origine è stata sempre la forza dei Chicken. Fino al 2009 si conoscevano le poesie in dialetto terracinese e le rappresentazioni teatrali, 15 anni fa sono arrivati anche i primi brani.
Al di là che per tutto c’è un inizio e una fine, va detto che la chiusura di questa esperienza per i Chicken non è stata facile. 15 anni con un forte impatto nel tessuto sociale della loro città e sicuramente qualcosa di importante lasciato in eredità.
E’ se le porte non vengono completamente chiuse ad un eventuale ritorno magari solo per qualche concerto per i più nostalgici, restano i messaggi del loro pubblico una volta venuti a conoscenza della chiusura di questa esperienza.