A distanza di pochi giorni Terracina festeggia un’altra centenaria. Si tratta di Biancamaria Dell’Orbo nata il 14 dicembre del 1924. Una signora solare e particolarmente arzilla, a dispetto dell’età. Biancamaria è stata festeggiata presso la Casa di riposo Orchidea dove si trova da quasi due anni. Attorniata dal calore degli ospiti della struttura e soprattutto dalla famiglia, presenti i figli Chiara e Giovanni, Biancamaria ha goduto di una giornata piacevole per un traguardo importante.
Nata a Pordenone da padre lombardo e da madre nata a Pola -Istria- quando faceva ancora parte dell’Italia, ha subito maturato la passione per la natura. Biancamaria ha trascorso gran parte della sua gioventù a Roma dove nel 1943 ha assistito all’occupazione nazista in epoca della seconda guerra mondiale, vivendo in prima persona le brutali repressioni, la carestia e il freddo. Dopo aver conseguito la laurea in filosofia e diventata membro della FUCI (federazione universitaria cattolica italiana) conobbe il futuro marito, Marcello D’Onofrio diventato poi ingegnere capo dell’ufficio tecnico del Comune. Biancamaria ha iniziato ad insegnare alle superiori per poi passare definitivamente alle scuole medie come docente di Italiano Storia e Geografia formando generazioni di studenti che ancora oggi ricordano con piacere le sue lezioni innovative e stimolanti.
2 figli, 5 nipoti, 2 pronipoti. E’ stata sempre pronta ad aprire la sua casa ad amici e conoscenti e ad ospitare commensali nei pranzi e nelle cene di famiglia, da qui la sua frase ricorrente: “la nostra casa è un porto di mare!”. Nel corso dei festeggiamenti è intervenuto il vice sindaco Claudio De Felice che ha consegnato a Biancamaria una pergamena.