Il Viridex Sabaudia subisce la seconda sconfitta stagionale, ancora una volta tra le mura amiche. Contro il Modica finisce 1-3 nel match valido per la sesta giornata del campionato di Serie A3 maschile. Nel primo set il Viridex Sabaudia ha faticato sin dalle prime battute, subendo la pressione del Modica: dal 5-9 al 6-12 il passaggio era immediato e i pontini restavano costantemente in affanno (8-16). I siciliani continuavano a martellare dalla linea dei nove metri con Mariano (12-21) e con Chillemi, mentre i tentativi di Beltrame di spezzare l’inerzia non portavano risultati. Il parziale si chiude rapidamente sul 14-25.
Il secondo set era completamente diverso: stavolta era la squadra di casa a prendere in mano il gioco. Sul 8-6 Onwuelo diventava un fattore, poi Panciocco firmava il 14-10 e Soncini ampliava il margine fino al 17-12. Il vantaggio di cinque punti sembrava rassicurante, ma Modica restava sempre dentro il set e accorciava fino al 19-16, costringendo Beltrame a chiamare time-out. Al rientro, un primo tempo out di Buzzi regalava il 20-16. Il finale era acceso: Sabaudia arrivava sul 24-19, Modica annullava quattro set-point con il turno al servizio di Putini, ma Pilotto chiudeva 25-23 riportando il match in equilibrio.
Nel terzo parziale il Sabaudia sembrava poter gestire l’inerzia: dopo un avvio equilibrato piazzava il break del 9-6, costringendo Di Stefano a fermare il gioco. Ma nel momento migliore dei pontini, sul 11-7, arrivava il blackout: un lungo turno al servizio di capitan Chillemi ribaltava tutto con un 0-6 che portava Modica avanti 11-13. Da lì i siciliani mantenevano sempre il controllo (15-17, 17-19, 19-21), mentre Sabaudia faticava a ritrovare ritmo. Nel finale il muro di Lugli, appena entrato, su Panciocco valeva il set-point (20-24) e l’ace di Mariano chiudeva il parziale sul 20-25.
Sotto 1-2, il quarto set diventava decisivo. L’avvio però era ancora complesso: Modica mostrava una grande continuità difensiva e ricostruiva con precisione (5-8). Il Sabaudia reagiva (7-8 e 10-12 con il turno al servizio di Onwuelo), ma non riusciva mai a trovare quella continuità offensiva che servirebbe per rimettere la partita sul proprio binario. I siciliani restavano sempre avanti (15-17), ma gli ultimi scambi regalavano un sussulto con Stufano e il muro di Mariani che valevano il 21-21. Il pubblico si accendeva, ma nel momento cruciale i pontini sbagliavano troppo e Modica ne approfittava: il parziale si chiudeva 22-25, consegnando agli ospiti set e partita.