Granitico e pratico. Bruno ha ribaltato la prospettiva iniziale di una squadra bella a vedersi, ma poco remunerativa sotto il profilo della classifica e ha trasformato il Latina in un bunker. Quattro partite utili consecutive senza prendere gol. Due vittorie alternative a due pareggi. Un cammino da play off.
Anche nella sala stampa del Viviani di Potenza, il tecnico nerazzurro ha ribadito bene il concetto. La Serie C è la categoria dove prevale l’agonismo e le partite si fanno spesso sporche. Di fronte ad un avversario come quello di ieri, incline al bel gioco e letale soprattutto in casa, la tattica accorta dei pontini è stata l’elemento preponderante.
Favorito anche dal rigore parato da Mastrantonio a D’Auria a metà primo tempo, il Latina ha continuato la sua gara in maniera attenta e rigorosa, trovando con Riccardi dopo la mezz’ora il contropiede tanto atteso, dove però è mancata la lucidità al momento della conclusione.
Un’ occasione grande, come quella di Parigi nella ripresa al 61′, dove allo spunto da attaccante vero non è seguita la mira giusta.
E’ vero, i pericoli non sono mancati fino a fine match, ma era da mettere in conto. Prendere o lasciare, il Latina attuale è questo. Un Latina che non perde e possibilmente vince. Cosa che proverà di nuovo a fare sabato al Francioni, quando davanti ci sarà il Giugliano.
Potenza – Latina 0-0
Potenza: Alastra, Rocchetti, Felippe, Castorani, D’Auria (64’ Maisto), Riggio, Camigliano, Petrungaro (73’ Novella), Siatounis (64’ Bruschi), Selleri (82’ Anatriello), Adjapong (72’ Schimmenti). All: De Giorgio. A disp: Cucchietti, Giotto, Mazzeo, Balzano, De Marco, Bachini, Bura, Ghisolfi.
Latina Calcio 1932: Mastrantonio, Ercolano, Porro (69’ Pace), Calabrese, Ekuban (76’ Fasan), Ciko (76’ Pellitteri), Riccardi, Marenco, Hergheligiu, Parodi, Parigi. All: Bruno. A disp: Basti, Iosa, Scravaglieri, Catasus, Dutu, Di Giovannantonio, Farneti, Vona, De Ciancio, Pannitteri, Quieto.
Arbitro: Gabriele Totaro di Lecce
Assistenti: Steven La Regina di Battipaglia e Nicola Valcaccia di Castellammare
IV Uomo: Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Ammoniti: 75’ Bruschi (P), 79’ Mastrantonio (L)
Angoli: Potenza 7 – 3 Latina
Recuperi: 2’ pt / 5’ st
Note: 2358 spettatori