Beach Rugby

Il 13esimo Festival Città di Terracina con 800 atleti

I Crazy Crabs si sono confermati campioni d'Italia. Grande entusiasmo pe ril mini rugby

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Il Beach Rugby è tornato in riva al Tirreno con la 13esima edizione del Festival Città di Terracina che si è tenuto allo Stabilimento Italcanada. La società Terracina Rugby ha portato dodici squadre a questa tappa del Trofeo Italiano con ben 5 delle finaliste dell’edizione del Trofeo 2024. In contemporanea si sono svolti anche i tornei dedicati ai ragazzi e alle ragazze dell’U14/16/18, con il torneo U14 che è stato molto avvincente e seguito, con ben 12 squadre partecipanti, al pari della competizione Seniores. Spazio anche al minirugby, con una festa che ha visto coinvolti ben 350 bambini proveniente da molti club laziali, ma anche da diverse realtà della Campania.

I Crazy Crabs si sono confermati campioni d'Italia. Alle loro spalle Sabbie Mobili, quindi The Rockets, Sandbulls, Cimina Brothers, Wilds Pork, Prussiani, Sabbie Nomadi, Razzi, Crazy Rats, Trenbulls e Nigiri Boys. I tornei giovanili hanno visto la partecipazione di 240 atleti provenienti da Abruzzo, Lazio e Campania. Come sempre la giornata di sport si è conclusa con le premiazioni per tutti ed un grande Terzo Tempo, a ritmo di musica in riva al mare. E’ stato poi emozionante assistere alle partite dei bambini e bambine del minirugby, dai 3 ai 12 anni. Hanno preso parte anche gli Amatori Napoli e la Partenope Rugby, e naturalmente alcune società laziali: Roma a farla da padrona, ma anche Segni, Colleferro, Frascati, Velletri, Aprilia, Artena, Sora e Gaeta.

Nessuna classifica di merito in questo caso, ma una medaglia ricordo del giorno di divertimento per tutti. Solo nella categoria U12 l’organizzazione ha voluto riconoscere un premio all’atleta più generosa/o, altruista e combattiva/o, premio deciso dagli educatori di tutte le squadre della categoria: a vincere è stato Mattia Mazza, del Rugby Segni. Un premio voluto fortemente per ricordare Yuri Damin, ragazzo del Terracina Rugby scomparso il 3 febbraio di tre anni fa all'età di 22 anni, che è stato consegnato dai genitori Monica e Mario. In definitiva sono stati protagonisti nella due giorni quasi 800 atleti.

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