Frosinone, ora non si può più sbagliare
13 partite al termine e per i canarini si assottiglia il margine di errore

Mai come per la prossima partita la scelta della formazione iniziale da mandare in campo è di fondamentale importanza. Ne è consapevole lo stesso Leandro Greco che con il suo Frosinone domenica pomeriggio ospiterà la Reggiana. Il tecnico ovviamente deve tener conto delle recenti prestazioni e delle condizioni fisiche dei giocatori. Dal punto di vista tattico si dovrebbe rivedere il 4-3-3 con diversi ballottaggi. Cerofolini in porta ovviamente non si tocca. In difesa con capitan Marchizza ancora indisponibile c’è Di Chiara pronto con i fratelli Oyono che si contendono una maglia sulla corsia di destra. La coppia centrale difensiva dovrebbe essere composta da Monterisi e Lusuardi, quest’ultimo in gol contro il Catanzaro, ma ci sono anche Biraschi e Lucioni che spingono. Ampie scelte anche a centrocampo con Koutsoupias, Bohinen e Kone in vantaggio ma che devono fare attenzione alla concorrenza soprattutto di Darboe e Begic che reclamano spazio. In avanti ballottaggio Partipilo-Ghedjemis sulla destra, Ambrosino-Kvernadze sulla sinistra e Pecorino-Tsadjout per il ruolo di punta centrale. Una curiosità, la gara dell’andata fu quella che cosò la panchina a Vincenzo Vivarini.