Calcio - Serie B

Frosinone in trepida attesa della sentenza del TFN sul caso Brescia

Intanto c'è stato un accordo tra la società lombarda e l'Agenzia delle Entrate

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Il giorno è arrivato. Il Brescia in queste ore si trova davanti al Tribunale Federale Nazionale dopo il deferimento della Procura Federale in merito a presunte irregolarità nel pagamento degli stipendi e dei contributi che dovrebbero portare a quattro punti di penalizzazione. Ma il condizionale è d’obbligo dal momento che risulta un accordo raggiunto tra la società lombarda e l'Agenzia delle Entrate. Come è noto i pagamenti effettuati dal Brescia con crediti d'imposta, acquistati da una società terza, sono poi risultati inesistenti. Un accordo giunto proprio alla vigilia dell’udienza e che non fa dormire sonni tranquilli al Frosinone che, lo ricordiamo, anche in caso di un solo punto di penalizzazione attribuito alle rondinelle, sarebbe salvo, relegando Salernitana e Sampdoria ai play out. Tornando al Brescia c’è anche chi ipotizza che l’accordo potrebbe influenzare la decisione del Tribunale addirittura non prendendo in considerazione la penalizzazione. In ciociaria sono con il fiato sospeso, ma ormai è questione di poche ore. Va detto che, se la sentenza porterà alla penalizzazione del Brescia, toccherà poi a FIGC e Lega di Serie B decidere se procedere rimodulando la classifica e non tenendo conto dunque del ricorso prevedibile delle rondinelle. Ancora poche ore e sapremo.

 

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