Altra cinquina sul groppone, la salvezza per il Latina si complica
Una traversa di Importa nel primo tempo e l'orgoglio nel finale non evitano la disfatta ai pontini

Altra debacle del Latina, ancora schiaffeggiato dall’avversario di turno, che o stavolta si chiama Giugliano. Un primo tempo in cui i pontini hanno retto botta, ma il gol all’inizio ed uno sotto l’intervallo hanno fatto la differenza per i campani, poi in discesa libera nella ripresa. Un po’ di orgoglio nel finale non basta per lenire le ferite della serata. E' la quinta goleada subita nel corso del campionato dopo Benevento, Crotone, Trapani e Potenza: “Dobbiamo solo chiedere scusa a tutti e ripartite. Per la salvezza ci vuole altro, che non è l'impegno. Questo va riconosciuto ai miei ragazzi, che dopo un primo tempo alla pari, seppur con due errori gravi sui gol subiti, si sono sciolti nella ripresa”. Il pensiero di Boscaglia non fa una grinza, la salvezza di questo passo è difficile da conquistare.
Cronaca
Sette gol e due legni allo stadio De Cristofaro. Primo sussulto di Padula al 12’, stacco perfetto sul cross altrettanto perfetto di Njambe La traversa di Improta, gran sinistro al 28’, è solo un’illusione, perché al 42’ è l’ex Del Sole ad entrare facile in area avversaria per il 2-0. Al 59’ proprio dal piede di Del Sole parte la combinazione vincente D’Agostino – Peluso per il 3-0. E per poco fa il 4-0 al 62’ Padula, che ruba palla a Crescenzi, ma coglie il palo su pressione di Marenco. Per il 4-0 ci vuole il 74’. Peluso serve D’Agostino, appoggio facilissimo in una difesa immobile.
Alza la testa il Latina due minuti più tardi. Mastroianni rifinisce un pallone buono per Petermann, solito sinistro che non perdona: 4-1. Al novantesimo Demirovic aspetta l’inserimento di Nepi, che su uscita di Zacchi realizza il 5-1. Il match si conclude con il Latina in avanti. Segat impegna dalla distanza Russo, che devia in angolo e dalla bandierina Scravaglieri trova la testa imperiosa di Mastroianni per il definitivo 5-2.
Giugliano - Latina Calcio 5-2
Giugliano (4-3-3): Russo, Celeghin, De Rosa (64’ Demirovic), Del Sole (76’ Masala), Njambe (57’ D’Agostino), Padula (64’ Nepi), Solcia, Caldore, La Vardera (57’ Oyewale), Peluso, Valdesi. A disposizione: D’Aniello, Iardino, Vallarelli, Genovese, Minelli, Galletta, Nuredini. Allenatore: Bertotto.
Latina Calcio 1932 (3-5-2): Zacchi, Crescenzi (69’ Berman), Rapisarda (46’ Vona E.), Di Livio (63’ Scravaglieri), Mastroianni, Riccardi (79’ Segat), Marenco, Petermann, Motolese (46’ Ercolano), Ekuban, Improta. A disposizione: Pannozzo, Basti, Ndoj, Cittadino, Saccani, Di Giovannantonio, Motolese, De Marchi, Bocic. Allenatore: Boscaglia.
Arbitro: Mario Picardi di Viareggio.
Assistenti: Pierpaolo Carella di L’Aquila e Gianmarco Macripò di Siena.
Quarto uomo: Alessandro Femia di Locri.
Marcatori: 12’ Padula (G), 43’ Del Sole (G)
Note: ammoniti 4’ La Vardera (G), 22’ De Rosa (G), 60’ Peluso (G), 74’ D’Agostino (G), 77’ Petermann (L), 90’ Nepi (G), 90’ + 3’ Mastroianni (L). Recuperi: 1’ pt. 3’ st. Angoli 1-7.