Frosinone, ultimi 180 minuti di passione
Situazione delicata per la squadra di mister Bianco. I canarini sono comunque padroni del proprio destino

E’ la settimana più importante della stagione del Frosinone. La squadra di Paolo Bianco deve respingere l’assalto delle pericolanti che in queste giornate hanno ripreso a far punti. Il punto conquistato nelle ultime due partite mette apprensione alla piazza frusinate. Di positivo c’è che i canarini sono ancora padroni del proprio destino. Quanti punti basterebbero per salvarsi da qui alla fine è un rebus. Diciamo che venerdì sera la situazione potrebbe essere più chiara con gli scontri diretti Sampdoria-Salernitana e Mantova-Carrarese. Il Brescia va a Modena e il Cittadella riceve il Bari. Per la gara del Barbera il tecnico frusinate dovrà fare a meno di Marchizza che si sta sottoponendo a delle terapie. Allenamento differenziato anche per Tsadjout e Koutsoupias. Ad oggi la formazione vedrebbe Cerofolini tra i pali con Jeremy Oyono, Bracaglia, Monterisi e Bettella in difesa. A centrocampo Kone, Bohinen e Vural mentre in avanti dovrebbe rivedersi dal primo minuto Ghedjemis insieme ad Ambrosino e Kvernadze. Dopo la trasferta di Palermo il Frosinone martedì prossimo chiuderà la regular season a Reggio Emilia contro il Sassuolo dell’ex Fabio Grosso, già promosso in Serie A. 180 minuti sul filo dell’equilibrio. Vietato sbagliare. Ci vorrà una condizione fisica e mentale da grande squadra per evitare errori fatali.