Nella giornata del 7 aprile 2022, nell’ambito delle iniziative connesse al protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri ed il Ministero dell’Università e della Ricerca sulla “Formazione della cultura della legalità” nei giovani, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Latina, Cap. Paolo Perrone, unitamente al Comandante della Stazione Carabinieri di Sezze Romano, Mar. Ord. Ilaria Somma, hanno partecipato all’incontro didattico con gli studenti dell’Istituto Superiore “Pacifici e De Magistris” con circa 50 studenti appartenenti alle classi terze, quarte e quinte dell’istituto.
L’Ufficiale nella sua esposizione, si è soffermato sugli argomenti del progetto sulla legalità quali bullismo e cyberbullismo, internet, droga.
È stato proiettato un video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri e illustrato ai presenti le nozioni essenziali che distinguono i comportamenti legati all’illegalità diffusa, tanto nella vita in classe quanto nella vita quotidiana, ed a quelli delle persone violente, bulli e tossicodipendenti e gli effetti dannosi che provoca l’uso delle sostanze stupefacenti.
Grazie alla numerosa ed attiva partecipazione degli studenti e dei loro insegnanti, c’è stato un costruttivo confronto e una partecipe interazione dei ragazzi su tali temi, finalizzati ad approfondirne contorni e tratti salienti sia dal punto di visto sociale ed educativo, sia dal punto di vista più strettamente legato alle funzioni preventive e repressive dell’Arma dei Carabinieri contro ogni forma di violenza e illegalità.
Tenendo fede ad un’ormai collaudata esperienza e alla tradizionale vocazione di vicinanza e prossimità dell’Arma nei confronti della Comunità, nelle prossime settimane si susseguiranno, d’intesa con i dirigenti scolastici dell’intero comprensorio, analoghi incontri con altri studenti. Lo scopo fondamentale è quello di fornire ulteriori testimonianze di impegno e rassicurazione sociale, proporre le attività istituzionali anche dei Reparti Speciali dell’Arma, con l’obiettivo di stimolare e infondere: cultura della legalità, impegno civile, conoscenza dei rischi della rete internet e delle sostanze stupefacenti, attenzione al territorio e all’ambiente, nonché rispetto delle regole.
Il referente del progetto, Prof. Sandro Manzi, unitamente alla dirigente scolastica, prof.ssa Anna Giorgi, alla fine dell’incontro ha rivolto un ringraziamento al rappresentante dell’Arma intervenuto, soffermandosi sulla vicinanza della figura del “Carabiniere” per gli adolescenti che si affacciano alla società civile.