Pileria, le celebrazioni all'IC "Alfredo Fiorini"

Una giornata speciale quella vissuta dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “Alfredo Fiorini” di Terracina, che hanno preso parte a un evento celebrativo per i 100 anni dalla costruzione della Pileria, simbolo della memoria e dell’identità del territorio.

La giornata

Ad aprire l’incontro, un'esperienza coinvolgente e fuori dal comune: un Drum Circle facilitato da Cristian Giustini, che ha saputo guidare i ragazzi in un momento di forte impatto emotivo e aggregativo. Il cerchio di tamburi ha permesso agli studenti di riscoprire il senso di comunità, armonia e ascolto reciproco attraverso il linguaggio universale del ritmo. Un’attività inclusiva, che ha messo al centro la collaborazione e il divertimento, facendo emergere una vera e propria “voce collettiva” del gruppo.

Il secondo momento significativo della giornata è stata la mostra dei progetti realizzati dagli studenti sul tema del recupero e della valorizzazione della Pileria.

Fondamentale in questo percorso la collaborazione con la sede di Terracina dell’Archeoclub d’Italia, che ha offerto visite guidate storiche alla scoperta del patrimonio locale. Gli alunni hanno così avuto l’opportunità di rielaborare in modo creativo quanto appreso, proponendo nuove idee per il riuso dell’ex Pileria.

Premiata la classe VB

Le proposte progettuali sono state numerose e ricche di immaginazione. Una giuria di esperti ha premiato il lavoro della classe VB, che ha proposto di trasformare l’edificio in un Istituto d’Istruzione Superiore intitolato a papa Leone X, primo pontefice a concepire un progetto di bonifica delle paludi pontine. In particolare, nel 1514 Leone X affidò a Leonardo da Vinci uno studio per la bonifica, da cui nacque la celebre “Vista cartografica della pianura pontina e della costa”. Per i ragazzi della VB, la Pileria potrebbe così rinascere come presidio educativo e centro di divulgazione della storia locale.