Sanità sotto attacco, la Uil Fpl scrive al Prefetto
Chieste misure straordinarie e un Comitato per la Sicurezza

"È ormai necessario e non più procrastinabile un intervento urgente e straordinario per l’applicazione di nuove e più coerenti misure di sicurezza a favore dei lavoratori del comparto sanitario e di riflesso dell’intera comunità ciociara. Installazioni di telecamere e parcheggi custoditi, sono diventati urgenti per fronteggiare l’ondata di furti e atti vandalici all’interno e all’estero delle strutture sanitarie, contro gli operatori, come ormai da mesi denunciamo senza aver avuto mai alcuna risposta da parte delle istituzioni preposte".
È la richiesta che il Segretario Generale Uil Fpl di Frosinone Maurizio Palombi ha avanzato al Prefetto dott. Ernesto Liguori, in una lettera nella quale il sindacato ha manifestato tutta la preoccupazione per il clima che gli operatori della sanità, ma non solo, stanno vivendo in questi ultimi mesi.
Nella missiva, la Uil Fpl, chiede al rappresentante del governo, di valutare l’opportunità di convocare, nei prossimi giorni, un apposito Comitato per la Sicurezza, nel quale esaminare, congiuntamente, la situazione del territorio frusinate, anche alla luce dei più recenti episodi, e organizzare, così, misure di contrasto alla delinquenza in un settore così sensibile come quello sanitario.
"Negli ultimi mesi - si legge nella lettera - la percezione di sicurezza è diminuita notevolmente per il verificarsi di numerosi accadimenti che hanno provocato un forte allarme sociale e ingenerato, nei lavoratori della sanità pubblica e nei cittadini, una forte sensazione di precarietà e di insicurezza. A tutto ciò, va aggiunto il rischio di avere pesanti ricadute sul piano economico generale per la città e un grave danno d’immagine in ordine alle sue reali condizioni di vivibilità".
Per Palombi è “necessario dotare le forze dell'ordine di maggiori risorse per poter fronteggiare l'attacco volgare, violento e sistematico alla sicurezza della nostra sanità pubblica”.