Un’intera famiglia di Ferentino rimasta bloccata con la propria canoa nella spiaggetta della Grotta dei prigionieri a San Felice Circeo a causa dell’aumento della risacca, è stata tratta in salvo dagli uomini della Guardia Costiera di Terracina.
La coppia di 47 anni ed il figlio di 14 sono stati riportati al sicuro nel porto di Terracina in buone condizioni di salute. Sul posto la moto d’acqua della Guardia Costiera Ausiliaria e i mezzi navali dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina.
La Grotta dei Prigionieri è un luogo accessibile soltanto dal mare, con una piccola spiaggia antistante, da cui è impossibile allontanarsi quando si alza la marea.
Questo tratto di mare, che può improvvisamente diventare piuttosto pericoloso, è tra le altre cose interdetto alla navigazione per il pericolo di caduta massi dalla ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina. Per questo, al termine della vicenda, la famiglia è stata verbalizzata.