Referendum, per cosa e come si vota
I seggi per i referendum del 2025 saranno aperti domenica 8 giugno dalle 7.00 alle 23.00 e lunedì 9 giugno dalle 7.00 alle 15.00
Si torna alle urne per cinque referendum abrogativi promossi da Cgil e movimenti civici. Si vota in concomitanza con le elezioni amministrative, e i temi principali riguardano lavoro, sicurezza e cittadinanza. Ne abbiamo parlato con l'avvocato Maria Antonietta Cestra.
Ecco un riassunto dei 5 quesiti referendari:
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Licenziamenti illegittimi: si propone di ripristinare il reintegro nel posto di lavoro per chi è stato licenziato ingiustamente, abrogando parte del Jobs Act.
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Risarcimenti per licenziamenti: si vuole eliminare il tetto massimo all’indennizzo economico per i licenziamenti ingiusti nelle piccole imprese, restituendo piena discrezionalità al giudice.
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Contratti a termine: si chiede di rendere più difficile il ricorso al lavoro precario, cancellando norme che ne facilitano l’uso.
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Sicurezza sul lavoro: il referendum mira ad aumentare la responsabilità delle aziende nella prevenzione degli infortuni, rafforzando le tutele per i lavoratori.
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Cittadinanza agli stranieri: si propone di ridurre da 10 a 5 anni il periodo di residenza legale richiesto per ottenere la cittadinanza italiana ai non cittadini UE.