Il calciatore della Roma, Stephan El Shaarawy, da anni al fianco di Fondazione Cesvi, dopo aver supportato gli interventi dedicati alla popolazione bergamasca duramente colpita dalla pandemia, scende in campo per sostenere i progetti dell’organizzazione umanitaria dedicati ai rifugiati in fuga dalla guerra. Il noto calciatore in questo drammatico momento storico si è subito attivato per offrire un aiuto concreto al popolo ucraino, scegliendo di sostenere insieme al fratello con una donazione, il progetto attivato da Cesvi in Romania, a favore di mamme e bambini in fuga. Fondazione Cesvi da oltre un mese sta infatti lavorando ininterrottamente per portare supporto alla popolazione duramente colpita dalla guerra in Ucraina con particolare attenzione alle persone con bisogni speciali, come i bambini, le donne e gli anziani. Cesvi è presente anche in Ucraina insieme ai partner europei di Alliance2015 con i quali ha garantito sin dallo scoppio della guerra aiuti umanitari e kit medici e dove continua ad assistere gli sfollati interni.