Spacciava avvalendosi delle piattaforme social, dove i clienti potevano, attraverso varie gallery fotografiche, selezionare il tipo di sostanza stupefacente e la quantità desiderata, poi, al servizio di consegna, ci pensava lui.
Il pagamento della droga avveniva tramite criptovaluta Bitcoin. Per questo i Carabinieri hanno arrestato un ragazzo romano di 24 anni. Secondo gli accertamenti, tra i mesi di Luglio e Novembre dello scorso anno, il pusher avrebbe venduto 733 dosi tra marijuana e hashish, pari a circa 5 Kg di sostanze stupefacenti per un importo complessivo di 50.000 euro.