Il patto con la Regione c’è, e il Campidoglio può lanciare la nuova Ztl Fascia Verde: per un anno, fino a novembre 2024, saranno ammessi nel perimetro ecologico anche i diesel Euro 4 e i benzina Euro 3, ma soprattutto ancora per qualche mese non scatteranno le multe ai varchi. Prima sarà necessario attivare le nuove misure tecnologiche di controllo del traffico, a partire dal move-in, una sorta di telepass che permetterà anche alle vecchie auto di percorrere un tot di chilometri l’anno in Fascia Verde. I varchi, ancora da completare, in questa fase iniziale si limiteranno al monitoraggio dei veicoli, senza tradurre in sanzioni gli attraversamenti proibiti. Un punto di equilibrio, come affermato dal Sindaco Roberto Gualtieri. Dunque, dopo un iter fatto di polemiche e rinvii, dal 1 novembre entra in vigore la nuova ztl fascia verde che limita la circolazione dei veicoli più inquinanti all’interno dell’anello ferroviario con le modifiche. Tra le più importanti, la deroga per i veicoli a benzina Euro 3 e diesel Euro 4 che potranno continuare ad accedere alla zona a traffico limitato. Il piano avrà validità annuale mentre lo stop ai diesel Euro 4 e benzina Euro 3 verrà posticipato agli anni successivi sulla base del monitoraggio aggiornato sulla qualità dell’aria. Per andare incontro alle necessità di quanti non possono permettersi l’acquisto di un’auto nuova (sono oltre 500mila quelle che non potranno più circolare) è prevista la possibilità di adeguare la propria vettura a standard più ecologici con l’installazione di un impianto Gpl, monofuel o bifuel. Chi invece utilizza il mezzo privato in modo saltuario e non intende optare per il revamping può usufruire di due opzioni: un pacchetto di 60 ingressi gratuiti, che si sommano alle 52 domeniche senza divieti già previste, o del dispositivo «move-in» (una sorta di scatola nera installata a bordo dell’auto con un pacchetto chilometrico preimpostato).