Lucha y Siesta verso il riconoscimento come bene comune. La Regione Lazio infatti si è aggiudicata l’immobile all’asta. Con questa acquisizione – spiegano dal comitato Lucha y Siesta – la Regione riconosce una storia importante e apre, a tutta la comunità che l’ha scritta, un futuro possibile dopo anni di precarietà e incertezze. L’ex stazione Cecafumo di via Lucio Sestio 10, entrato nel concordato preventivo Atac, era finito all’asta e ora dunque è stato acquistato dalla Regione. L’immobile, riqualificato grazie allo sforzo delle attiviste, da 13 anni è diventato un punto di riferimento come sportello antiviolenza e casa rifugio.