Perquisizioni anche a Roma e Frosinone nell’ambito dell’inchiesta partita da Firenze che ha portato all’arresto di 5 persone per accuse di bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Svelato dalla Guardia di Finanza “un collaudato e pluriennale sistema delinquenziale, gestito da una famiglia toscana” anche attraverso prestanome e con la collaborazione di consulenti che esercitavano abusivamente la professione di commercialista. 22 gli indagati. Venivano rilevate, intestandole fittiziamente a ‘teste di legno’, società con debiti consistenti, anche verso l’Erario, per permettere ai veri proprietari di evitare conseguenze civili e penali e di sottrarsi al pagamento delle imposte. Coinvolte nell’inchiesta oltre 20 società.