“Una manovra che consente a Roma di rinascere e funzionare meglio, più semplice per i cittadini, più vicina alle persone”. Così il sindaco Roberto Gualtieri ha commentato il primo bilancio di previsione della sua era approvato dall’assemblea capitolina. La manovra 2022-2024 è passata con 30 voti favorevoli, 11 contrari e 4 astenuti. La discussione su Dup e previsionale ha impegnato l’Aula da lunedì 17 tra sedute in presenza e su piattaforma online. “ Abbiamo incrementato i fondi per l’istruzione in modo da avviare una manutenzione straordinaria delle scuole e abbattere le rette dei nidi – rivendica il primo cittadino. Aumentato le risorse per interventi ambientali e di decoro urbano, oltre che per la manutenzione straordinaria della rete stradale e dei marciapiedi di tutti i municipi. Stanziamo importanti risorse per rilanciare il trasporto pubblico, avviare la manutenzione straordinaria delle gallerie della metro A e B e acquistare nuovi convogli e tram. 10 milioni in più per i Municipi, che potranno così rispondere meglio alle esigenze specifiche del territorio – spiega ancora-. Più risorse per il sociale e per il settore strategico della cultura, che vogliamo venga maggiormente diffusa soprattutto nelle periferie. Stanziamo risorse, inoltre, per potenziare il censimento del Patrimonio e per accelerare l’erogazione del contributo affitti, finanziato dal Governo e dalla Regione ma non ancora erogato. E poi, l’avvio della progettazione di opere da realizzare grazie ai fondi del PNRR e gli importanti interventi di efficientamento energetico sugli immobili di edilizia residenziale pubblica e quelli per contrastare il dissesto idrogeologico. “La manovra appena licenziato – ha sottolineato la presidente dell’Aula Giulio Cesare Svetlana Celli – consentirà all’amministrazione di lavorare con risorse certe da destinare alla spesa corrente e agli investimenti, con maggiori risorse per i Municipi. Interventi che andranno a migliorare servizi e permetteranno alla macchina amministrativa di rispondere da subito ai bisogni della città. Ora Roma può contare su uno strumento utile al suo rilancio” ha concluso.