Falsi certificati che attestavano invalidità in assenza di patologie e in cambio di denaro. A rilasciarli erano quattro medici- specialisti in varie branche della medicina, tutti in servizio presso strutture ospedaliere pubbliche della capitale e della provincia – finiti agli arresti domiciliari assieme al titolare di un centro di servizi di Albano Laziale (Roma), in esecuzione di cinque misure cautelari personali, emesse dal gip del Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura . E’ il risultato di una complessa ed articolata indagine condotta dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma , che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminale finalizzato a una truffa ai danni dell’Inps. I reati contestati nelle ordinanze di misure cautelari sono associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e falsità ideologica in atto pubblico.