Oltre 120 anni di carcere. È quanto deciso dai giudici del tribunale di Roma nei confronti degli appartenenti al clan dei Senese attivo della Capitale. Le pene vanno dai 16 anni e 6 mesi ai due anni di carcere. In particolare i giudici hanno inflitto 15 anni di carcere al capo clan Michele Senese, detto O’ pazz, mentre il figlio del boss, Vincenzo, è stato condannato a 16 anni e mezzo. La moglie del capoclan, Raffaella Gaglione è stata condannata a 7 anni mentre il fratello Angelo Senese a 7 anni. Nei confronti degli imputati il pm Francesco Minisci contestava reati che vanno dall’estorsione, all’usura, riciclaggio e trasferimento fraudolento dei valori. Per alcune posizioni è stata contestata anche l’aggravante di avere agito con il metodo mafioso.