Roma sale per la prima volta sul podio, poco lusinghiero, dell’indice della criminalità 2023 del Sole 24 ore, che vede la conferma di Milano maglia nera. La Capitale, terza dopo Rimini, nel 2022 ha registrato 231.293 reati denunciati (5.485 ogni 100mila abitanti): il numero è in crescita del 5% rispetto al 2019, in controtendenza rispetto al calo nazionale. Una maggior concentrazione di furti con destrezza (oltre 26mila quelli denunciati a Roma nel 2022) si è registrata solo tra il 2013 e il 2015. E tra gennaio e giugno 2023 le denunce sono ulteriormente salite dell’8,3% sugli stessi mesi del 2022. Per quanto riguarda le altre province del Lazio, Latina è la prima di questa speciale classifica, al 41esimo posto, con oltre 19 mila denunce totali, e 3.369 ogni 100 mila abitanti. La provincia pontina scende di quattro posizioni, era al 37esimo posto, ma le denunce totali sono aumentate di circa un migliaio in 12 mesi. In tema di riciclaggio di denaro Latina è addirittura quarta, quinta invece per omicidio colposo, decimo per tentati omicidi, 20esima per omicidio da incidente stradale e 21esima per incidente sul lavoro. Dopo Latina c’è Viterbo, 54esima, con 3.063 denunce ogni 100 mila abitanti e 9.419 totali. La provincia è nona in classifica per omicidio colposo da incidente sul lavoro, omicidio da incidente stradale, incendi e violazione della proprietà intellettuale. Segue poi nella classifica del sole 24 ore Rieti, 80esima, con 4.133 denunce totali e 2.748 ogni 100 mila abitanti. La provincia di Rieti però è seconda per omicidio colposo da incidente sul lavoro, terza per incendi boschivi e quarta per incendi. Per quanto riguarda Frosinone, è 96esima con 11.409 denunce, 2.444 ogni 100 mila abitanti. La provincia è nona per associazione per delinquere. Per quanto riguarda i furti, la capitale è terza, seguita da Latina, 39esima, e quindi molto distanziati Viterbo, Frosinone e Rieti. Per le rapine invece, Roma è nona, seguita da Latina 48esima, e distanziate Rieti, Viterbo e Frosinone.