La tradizione dei Focaracci di Priverno è stata rispettata anche quest’anno. Contrada di boschetto illuminata a Festa per questo evento, a cui hanno partecipato anche turisti e curiosi provenienti da Roma e zone limitrofe. E proprio questo aspetto promozionale ha premiato gli organizzatori del comitato locale, che nei giorni precedenti ha voluto diffondere il messaggio legato al territorio ed alla valorizzazione delle tradizioni popolari. Quest’anno si è voluto prediligere sia l’aspetto formale con la realizzazione di un grandissimo “Favone”, che ha richiesto al Comitato di Boschetto, Gricilli e Macallè più di un mese di lavoro, che il rispetto della tradizione popolare con la partecipazione del gruppo folkloristico di Supino.
Il gruppo ha allietato la serata con l’organetto e con canti, balli e saltarello eseguiti con i tipici costumi legati alla Ciociaria. Il numeroso pubblico si è unito alle tipiche coreografie del folk popolare partecipando attivamente allo spettacolo ed essendo così di grande incoraggiamento agli artisti di Supino. Una serata all’insegna dello spirito collettivo culminata poi con la distribuzione gratuita dei prodotti della gastronomia locale.
Le donne del Comitato hanno dispensato zuppe tipiche locali, le frittelle calde di Mena, la capra al sugo di Pierina e dolci in abbondanza di Luisa.
E mentre il focaraccio continuava a bruciare diffondendo il suo calore in una serata un po’ umida, il Comitato di Boschetto ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti per la riuscitissima serata di festa, dando appuntamento al Festival delle periferie di Fine estate per mantenere vivi i rapporti di collaborazione sul territorio.