L'ex mattatoio diventerà un centro di prima accoglienza
I lavori sono iniziati lunedì scorso. Verranno offerti una serie di servizi essenziali alle persone senza fissa dimora

Sono iniziati lunedì scorso i lavori per la realizzazione della Stazione di Posta che sorgerà a Fondi nell’area dell’ex mattatoio: un centro di prima accoglienza presso il quale verranno offerti una serie di servizi essenziali ai bisognosi e, in generale, alle persone senza fissa dimora. Presso la nuova struttura, che sarà completata entro la fine dell’anno, sarà possibile ricevere assistenza medica e psicologica, fare una doccia e usufruire di servizi igienici, accedere a servizi quali orientamento al lavoro, lavanderia, primo soccorso e centro ascolto e fare approvvigionamento di generi alimentari a lunga conservazione e/o indumenti.
Il progetto
Il progetto, promosso dal Distretto LT4, è finanziato con fondi PNRR e prevede, complessivamente, due stazioni di posta analoghe, una a Fondi e una a Terracina (al civico 148 di via Anxur a Terracina) e un punto di accoglienza abitativa a Monte San Biagio.
Obiettivo degli investimenti quello di aiutare le persone in condizione di povertà estrema e offrire loro servizi completi sia per promuoverne l'autonomia sia per favorire l’integrazione sociale. Mentre la Stazione di Posta è pensata come un servizio di accoglienza presso il quale le persone in condizione di deprivazione materiale e di marginalità possono trovare una prima risposta diurna, la struttura del Paese Presepe servirà a dare risposte in particolare e persone con emergenze abitative temporanee.
Le parole del sindaco Maschietto
«Dopo la lunga fase burocratica, tra pratiche, protocolli d’intesa e gare d’appalto – commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino – finalmente la Stazione di Posta all’ex mattatoio inizia a prendere forma. Grazie ad un grande lavoro di confronto, collaborazione e concertazione con i sindaci di Terracina Francesco Giannetti e Monte San Biagio Federico Carnevale, il Distretto LT4 potrà dare risposte concrete a persone in condizioni di grave difficoltà economica e sociale, senza lasciare indietro nessuno com’è nella mission del progetto. Ogni Comune, con il coordinamento dell’Ufficio di Piano, avrà ora il compito di portare avanti la ristrutturazione delle singole strutture. Potranno invece beneficiare dei servizi tutti i residenti nel Distretto LT4: Campodimele, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, San Felice Circeo, Sperlonga e Terracina».
Il sopralluogo dell'assessore Ciccarelli
«I lavori sono iniziati e procedono a passo spedito – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Ciccarelli che ieri pomeriggio ha effettuato un sopralluogo all’ex mattatoio – seguiremo assiduamente il cantiere affinché sia chiuso nei tempi prestabiliti. Si tratta del resto di un’opera di grande utilità che desideriamo mettere a disposizione della collettività al più presto».