Si è riunito a Latina il Coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, presieduto dal Senatore Nicola Calandrini, alla presenza dell’Assessore regionale al Bilancio, Agricoltura, Sovranità alimentare, Caccia, Pesca, Parchi e Foreste Giancarlo Righini. Al centro dell’incontro le prospettive politiche territoriali e le principali ricadute sul territorio pontino delle politiche economiche e agricole della Regione Lazio.
Aprendo i lavori, il Senatore Calandrini ha rivolto un saluto istituzionale ai presenti, con un ringraziamento particolare al consigliere regionale Vittorio Sambucci da poco eletto presidente della Commissione Sviluppo Economico della Regione: «Volevo ringraziare tutti voi – ha dichiarato Calandrini aprendo i lavori – per l’importante lavoro che state svolgendo, anche in questa stagione priva di congressi, sul fronte del tesseramento, che rimane un momento decisivo per radicare ulteriormente Fratelli d’Italia nei territori. Dobbiamo continuare a crescere in modo ordinato, coinvolgendo le nostre comunità e valorizzando l’impegno di chi ogni giorno lavora sul territorio». Un breve riferimento è stato rivolto anche alle prossime elezioni provinciali: «Ci faremo trovare pronti, lavorando con spirito unitario e con l’obiettivo di valorizzare le migliori energie amministrative della provincia», ha aggiunto il Presidente.
Cuore della riunione l’ampia relazione dell’Assessore Righini, che ha illustrato i risultati conseguiti e le prospettive della Regione Lazio sul piano del risanamento finanziario, della programmazione economica e del sostegno alle filiere produttive. «Il Lazio vive un momento ricco di opportunità – ha affermato Righini – Abbiamo ridotto il debito regionale da oltre 23 miliardi a meno di 8, grazie a una gestione rigorosa e responsabile che non ha però penalizzato lo sviluppo. Dal marzo 2023 la Regione non contrae nuovo debito e continua a investire attraverso fondi strutturali, PNRR e risorse liberate con le nuove norme sul consolidamento». L’Assessore ha poi ricordato i risultati legato ai fondi strutturali: «Siamo la prima Regione italiana per utilizzo delle risorse del PSR: il 100% dei fondi è stato impegnato. Questo significa sostegno reale alle imprese, ai giovani agricoltori, alle filiere strategiche. E lo stesso vale per il FESR, il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e il Fondo Sociale Europeo: su ogni linea di programmazione siamo pienamente in linea o oltre gli obiettivi di spesa».
Un passaggio rilevante è stato dedicato alla provincia di Latina: «Abbiamo posto fine a ogni logica romanocentrica, riportando equilibrio tra la Capitale e gli altri territori. Qui abbiamo stanziato risorse dedicate, a partire dai 500 mila euro per la videosorveglianza inseriti in legge di stabilità, fino alle opportunità offerte dalla ZLS, strumenti cruciali per rendere competitivo il sistema produttivo pontino». Righini ha infine affrontato il tema della sanità: «Per il secondo anno consecutivo registriamo un utile nel sistema sanitario, 153 milioni reinvestiti nell’acquisto di nuove attrezzature per abbattere le liste d’attesa. È un segnale importante dopo anni di gestione disattenta e di deficit crescenti».
Il Senatore Calandrini ha concluso ringraziando l’Assessore per l’impegno costante: «Il lavoro che stiamo portando avanti in Regione è serio, concreto e orientato ai risultati. Sul tema ZlS mi preme sottolineare il mio emendamento alla legge di Bilancio sull’istituzione di Zone Franche Doganali in larga parte della provincia di Latina e di quella di Frosinone. Le ZFD saranno un supporto fondamentale alla ZLS già approvata dalla Regione Lazio: qualora l’emendamento venisse approvato, insieme alla ZLS, le zone franche doganali rappresenterebbero un’occasione unica per rafforzare la competitività delle nostre imprese e attrarre nuovi investimenti nel basso Lazio».