L'intervento

"Cassino non è Corleone", il Sindaco della Città siciliana replica a Salera

"Legare il nome della nostra città a qualsiasi caso di cronaca, fatto criminale o evento negativo, costituisce una lesione della nostra immagine che non è più tollerabile", ha dichiarato Walter Rà

Pubblicato:
Aggiornato:

"È decisamente ora di finirla. Legare il nome della nostra città a qualsiasi caso di cronaca, fatto criminale o evento negativo, costituisce una lesione della nostra immagine che non è più tollerabile. Il paragone con Corleone fatto dal sindaco di Cassino dà una percezione distorta della vita nella nostra comunità". È la replica a distanza del Sindaco di Corleone, Walter Rà, dopo le dichiarazioni nei giorni scorsi in consiglio comunale fatte dal sindaco di Cassino Enzo Salera.

"Abbiamo avuto dei problemi, è ver – aveva detto il primo cittadino - ma quel che intendo dire anche all'opposizione che vorrebbe presentare la richiesta di un consiglio comunale straordinario sul tema della sicurezza è che Cassino non è diventata d'improvviso Corleone. Anzi, se ci guardiamo intorno a quel che accade in altre grandi città della provincia di Frosinone, quanto accaduto a Cassino è minimale”.

Il riferimento era agli attentati incendiari negli ultimi tempi nella Città Martire, l’ultimo dei quali ha interessato l'auto di uno dei sostituti procuratore della Repubblica in servizio nella città.

Un paragone con la città siciliana che non è piaciuta al Sindaco Rà, che ha voluto così replicare al collega Salera: "Noi non abbiamo mai riscontrato problematiche di ordine pubblico e sicurezza come quelle di Cassino, dove è stata data alle fiamme l'auto di un magistrato o dove si sono registrati episodi che hanno richiesto l'intervento del prefetto.

Da tempo Corleone ha intrapreso un cammino nuovo di riscatto, pienamente condiviso dall'amministrazione che guido, e con fatica ci stiamo affrancando da stereotipi e luoghi comuni dettati da un passato sicuramente oscuro, ma ormai lontano", ha concluso.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *