Economia: responsabile MES, aumento dazi danneggia crescita globale

Pechino, 27 mar 12:29 - (Xinhua) - L'aumento dei dazi potrebbe avere conseguenze negative sul commercio globale e sulla crescita economica, in particolare tra Europa e Stati Uniti, ha dichiarato martedì il responsabile del fondo finanziario per la stabilità della zona euro.
"Il commercio internazionale è stato il motore della crescita globale. Se lo rallentiamo, perché questo sarà il risultato dell'aumento dei dazi, ridurremo la crescita in tutto il mondo", ha riferito a Xinhua Pierre Gramegna, direttore generale del Meccanismo europeo di stabilità (MES).
Gramegna ha avvertito che tale aumento potrebbe portare a un incremento dei prezzi, all'inflazione e a una riduzione del potere d'acquisto dei consumatori, contribuendo a un'economia globale in rallentamento e a relazioni tese tra Europa e Stati Uniti.
"Il protezionismo non farebbe che peggiorare la situazione della crescita globale", ha aggiunto il direttore.
Per quanto riguarda il ruolo della Cina nel commercio globale, Gramegna ha dichiarato che "la Cina e l'Europa condividono molti valori in materia di commercio", tra cui l'impegno per il multilateralismo e l'Organizzazione mondiale del commercio.
I dati ufficiali mostrano che l'UE è il secondo partner commerciale della Cina, con una posizione di rilievo sia nelle importazioni che nelle esportazioni. Allo stesso modo, la Cina è il secondo partner commerciale dell'UE, la principale fonte di importazioni e la terza destinazione delle esportazioni. "Questo sottolinea l'interdipendenza economica tra le due regioni", ha sottolineato Gramegna.
Il direttore ha auspicato una maggiore cooperazione finanziaria tra le due parti per rafforzare la stabilità economica globale. "L'aumento del commercio bilaterale è una misura che rafforza la fiducia e che costituirebbe un esempio positivo per il mondo", ha affermato l'uomo.
Mentre il commercio globale affronta una crescente incertezza, i leader di Cina ed Europa stanno spingendo per trovare soluzioni che rafforzino la stabilità economica e la cooperazione. "Il dialogo e lo stato di diritto dovrebbero guidare le relazioni internazionali", ha dichiarato Gramegna. (Xin)© Xinhua