Pechino, 25 lug 11:57 – (Xinhua) – La banca centrale cinese ha abbassato oggi il tasso d’interesse delle linee di credito a medio termine (MLF) per ridurre i costi di finanziamento dell’economia reale.
La People’s Bank of China (PBOC) oggi ha anche immesso sul mercato 200 miliardi di yuan (28,04 miliardi di dollari) attraverso l’MLF, che scadrà tra un anno a un tasso di interesse del 2,3%, 20 punti base in meno rispetto al livello precedente.
Questa operazione di MLF, normalmente condotta a metà mese, è stata la seconda iniziativa di questo tipo nel luglio 2024.
“Le istituzioni finanziarie hanno una domanda di liquidità molto più elevata verso la fine del mese, il che aumenta le pressioni al rialzo sui tassi di interesse del mercato monetario”, ha dichiarato Wen Bin, capo economista della China Minsheng Bank, spiegando il motivo dell’ulteriore operazione di MLF della PBOC questo mese.
Lo strumento MLF è stato introdotto nel 2014 per aiutare le banche commerciali e politiche a mantenere la liquidità, consentendo loro di contrarre prestiti dalla banca centrale utilizzando titoli come garanzia.
La PBOC ha già ridotto il tasso di interesse dei reverse repo a sette giorni lunedì scorso. Anche il tasso di riferimento per i prestiti, il cosiddetto “prime rate”, è sceso sia per le scadenze a un anno che per quelle oltre i cinque anni.
Secondo gli analisti, le recenti riduzioni dei tassi d’interesse, soprattutto per i prestiti alle imprese e i mutui, contribuiranno a ridurre ulteriormente l’onere sull’economia reale e a stimolare la domanda effettiva.
Queste mosse indicano che la banca centrale manterrà una liquidità ragionevole e sufficiente per contribuire a consolidare la ripresa economica, ha dichiarato Wen. (Xin)© Xinhua