Cina: portavoce, Paese si oppone fermamente a manipolazione politica USA su origine COVID-19

Pechino, 23 apr 11:15 - (Xinhua) - Ripetere la teoria della "fuga di laboratorio" su un sito pertinente e infangare la Cina con accuse infondate è solo un altro stratagemma che gli Stati Uniti utilizzano per la manipolazione politica con il pretesto di rintracciare le origini del COVID-19, ha dichiarato ieri un portavoce del ministero degli Esteri, sottolineando che il Paese si oppone fermamente a questa mossa.
Lo scorso fine settimana, la Casa Bianca ha pubblicato un nuovo sito che pretende di raccontare le origini dell'epidemia di COVID, affermando che "l'epidemia è iniziata in una fuga da un laboratorio in Cina".
In risposta a una domanda pertinente, il portavoce Guo Jiakun ha dichiarato in un briefing quotidiano con la stampa che la tracciabilità delle origini del virus è una questione scientifica seria. La Cina ha sostenuto e partecipato attivamente alla ricerca globale delle origini basata sulla scienza, nello spirito della scienza, dell'apertura e della trasparenza.
Il portavoce ha esortato gli Stati Uniti a smettere subito di politicizzare e usare come arma tale ricerca, a smettere di usare gli altri come capro espiatorio, e a smettere di essere sordi alle domande sul loro ruolo nella pandemia.
"Gli Stati Uniti devono ancora alla comunità internazionale una risposta seria a queste legittime preoccupazioni, e una spiegazione responsabile ai popoli del mondo", ha osservato Guo.
"Da quando è iniziata la pandemia, abbiamo visto molti resoconti dei media sul ritrovamento di indizi in diversi luoghi e Paesi del mondo sulle possibili origini del virus", ha dichiarato il portavoce, sottolineando che gli Stati Uniti sono uno di questi luoghi, e una volta hanno sofferto della malattia polmonare legata al vaping e del problema del laboratorio biologico di Fort Detrick.
"Crediamo che la comunità internazionale meriti una spiegazione chiara da parte degli Stati Uniti", ha affermato il portavoce. (Xin)© Xinhua