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Cina: lancia Tianwen-2 per recuperare campioni di asteroidi

Cina: lancia Tianwen-2 per recuperare campioni di asteroidi
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Xichang, 29 mag 10:37 - (Xinhua) - Nelle prime ore di oggi, la Cina ha lanciato la sua prima missione di ritorno di campioni di un asteroide, Tianwen-2, con l'obiettivo di far luce sulla formazione e sull'evoluzione degli asteroidi e del primo sistema solare.

In cima a un razzo vettore Long March-3B, la sonda è decollata dal Centro di lancio satellitare di Xichang, nella provincia sud-occidentale cinese del Sichuan.

La missione Tianwen-2 mira a raggiungere diversi obiettivi nel corso di una spedizione decennale: raccogliere campioni dall'asteroide vicino alla Terra 2016HO3 ed esplorare la cometa della fascia principale 311P, più distante di Marte.

Shan Zhongde, a capo dell'Amministrazione nazionale cinese per lo spazio (CNSA), ha dichiarato che la missione Tianwen-2 rappresenta un passo significativo nel nuovo percorso di esplorazione interplanetaria della Cina.

Nonostante la lunga durata della missione e i rischi significativi, Shan ha espresso la speranza di compiere scoperte rivoluzionarie e di ampliare la conoscenza umana del cosmo.

Conosciuto come un quasi-satellite della Terra, l'asteroide 2016HO3 orbita intorno al Sole e sembra girare anch'esso intorno alla Terra, rimanendo un compagno costante del nostro pianeta.

Definiti "fossili cosmici", gli asteroidi conservano informazioni fondamentali sui primi anni del sistema solare, secondo gli scienziati.

Il secondo obiettivo, 311P, un'anomalia celeste scoperta nella fascia principale degli asteroidi tra Marte e Giove, rilascia occasionalmente materiali e assomiglia a una cometa con la coda. La sua scoperta sfida la concezione convenzionale degli astronomi riguardo alle comete, poiché la regione è troppo vicina al Sole perché una cometa possa conservare i suoi materiali volatili come il ghiaccio d'acqua.

La missione Tianwen-2 dovrebbe far progredire la comprensione delle origini, dell'evoluzione e delle caratteristiche di questi due tipi di piccoli corpi celesti, ha dichiarato Han Siyuan, vice direttore del Centro di esplorazione lunare e di ingegneria spaziale della CNSA e portavoce della missione Tianwen-2.

Dal punto di vista scientifico, la missione si concentra sulla misurazione dei parametri fisici dei due obiettivi celesti, tra cui le dinamiche orbitali, la rotazione, le dimensioni, la forma e le proprietà termiche.

La missione indagherà anche sulla topografia, la composizione e la struttura interna dei due corpi celesti e, eventualmente, studierà i materiali espulsi dalla cometa della fascia principale, ha dichiarato Han.

Una volta che i campioni saranno stati riportati a Terra, saranno eseguite analisi di laboratorio per determinarne le loro proprietà fisiche, la composizione chimica e minerale e le caratteristiche strutturali, ha aggiunto il vice direttore.

L'intero processo della missione è complesso. Dopo il lancio, il veicolo spaziale viaggerà per circa un anno per raggiungere il suo primo obiettivo, durante il quale eseguirà manovre nello spazio profondo e correzioni di rotta intermedie fino a raggiungere una distanza di circa 30.000 chilometri da 2016HO3.

La sonda si avvicinerà gradualmente al bersaglio, effettuando un'esplorazione ravvicinata, girando e librandosi sopra l'asteroide per determinare l'area di campionamento, con una strategia di volo e di sondaggio simultanei.

Dopo aver completato il campionamento, il veicolo spaziale volerà indietro in prossimità della Terra. Una capsula di rientro si separerà dalla sonda principale e dovrebbe riportare i campioni sulla Terra entro la fine del 2027.

La sonda principale proseguirà poi il suo viaggio verso il rendez-vous con l'obiettivo più distante, la cometa della fascia principale 311P, per svolgere le successive attività di esplorazione.

La sonda è dotata di una serie di strumenti scientifici, tra cui telecamere, uno spettrometro per imaging visibile e a infrarossi, uno spettrometro a emissione termica, un radar, un magnetometro, e analizzatori di particelle cariche e neutre, nonché di materiali espulsi, secondo la CNSA.

La missione mira a superare le principali sfide tecnologiche, tra cui il campionamento su una superficie celeste a bassa gravità, la navigazione e il controllo autonomi ad alta precisione, e la progettazione della traiettoria, secondo la CNSA. (Xin)© Xinhua

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