Mense scolastiche del Comune, futuro incerto per i cento lavoratori
I servizi di ristorazione riguardano gli asili nido comunali, i centri diurni per i disabili, il centro anziani e i pasti a domicilio di anziani e disabili del comune di Latina

Proseguono le incertezze sul futuro occupazionale dei circa 100 lavoratori, che producono oltre 3 mila pasti giornalieri, presso i servizi di ristorazione scolastica e per gli asili nido comunali, nonché, per i centri diurni per i disabili, per il centro anziani e per i pasti a domicilio di anziani e disabili del Comune di Latina.
L’incontro convocato su richiesta dell’organizzazione sindacale CLAS, sindacato che rappresenta la maggioranza dei lavoratori occupati, con la società uscente Dussmann Service, e la società subentrante Vivenda aggiudicataria del servizio, per dare seguito alla procedura di passaggio di appalto ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dagli artt. 224 e ss. del CCNL di settore, nonché delle disposizioni della lex specialis della procedura di gara prevista dalla clausola sociale, non ha dato positivo circa la necessità di garantire la continuità occupazionale e contrattuale di tutti i lavoratori coinvolti nel passaggio di gestione a far data dal 1 luglio 2025.
Nel detto incontro, nonostante un’accesa discussione tra tutte la parti presenti, purtroppo non si è potuto raggiungere un accordo per il cambio di appalto e il relativo passaggio del personale, in quanto la società subentrante Vivenda, confermando la propria disponibilità a garantire la continuità del servizio, con decorrenza 1 Luglio 2025, procederà nei tempi tecnici necessari all'assorbimento del personale avente diritto, dopo aver ricevuto la trasmissione della documentazione necessaria alle assunzioni dei lavoratori, ancora non trasmessa da parte della società uscente Dussmann, quest’ultima in attesa degli esiti di un ricorso.
Il Sindacato CLAS, rappresentato dal Segretario Generale Davide Favero, preso atto delle contrapposte posizioni delle società Dussmann e Vivenda, che impediscono di fatto il corretto espletamento della procedura di cambio appalto per il passaggio del personale, al solo fine di salvaguardare la continuità di tutti i livelli occupazionali e contrattuali dei lavoratori, si è reso disponibile al prosieguo del compimento della procedura di cambio di gestione per un successivo incontro risolutivo, convocato tra le parti per il prossimo lunedì 30 giugno.