la riconversione

Lo stabilimento Stellantis verso produzioni militari

Il Sindaco "ci sono conferme concrete"

Lo stabilimento Stellantis verso produzioni militari

Una parte del sito Stellantis di Piedimonte San Germano “potrebbe essere riconvertita verso produzioni strategiche, in particolare del settore della Difesa, con un ruolo diretto di Leonardo”. Lo scrive su Facebook il sindaco del paese in provincia di Frosinone Gioacchino Ferdinandi, sostenendo che “l’ipotesi sta trovando conferme concrete. La nascita della joint venture Leonardo-Rheinmetall, la definizione dei programmi Mbt e Aics per l’Esercito italiano ed il progressivo ridimensionamento delle aree produttive Stellantis Cassino Plant – aggiunge il primo cittadino – rendono sempre più chiaro che il nostro territorio è coinvolto in una fase di trasformazione industriale profonda. La prospettiva di destinare parte dello stabilimento di Piedimonte San Germano alla produzione di veicoli militari rappresenta un cambio di paradigma per l’area del cassinate”.

Nell’impianto Cassino Plant sono state prodotte storicamente auto del segmento medio di Fiat, passando alle produzioni premium con la nascita di Fca. Oggi vengono prodotte la Maserati Grecale e le Alfa Romeo Giulia e Stelvio con volumi che consentono di concentrare la produzione su un’unica linea ed un solo turno. Molti degli spazi dello stabilimento sono inutilizzati e sono stati messi in vendita. Per Ferdinandi, la conversione verso la produzione di veicoli militari “non è un passaggio semplice. È un cambiamento che si inserisce in un contesto europeo complesso, che pone interrogativi politici e strategici. Ma è anche una transizione che può restituire lavoro, stabilità e nuove competenze ad un territorio che sta pagando da anni la crisi dell’automotive”