L'INIZIATIVA

Indotto indiretto dell’automotive, al via uno studio di analisi del comparto

Il Consorzio Industriale del Lazio e il Comune avviano un’iniziativa mirata a monitorare e sostenere l’indotto indiretto collegato allo stabilimento Stellantis, alla luce della grave crisi

Indotto indiretto dell’automotive, al via uno studio di analisi del comparto

Il Consorzio Industriale del Lazio e il Comune di Piedimonte San Germano avviano un’iniziativa mirata a monitorare e sostenere l’indotto indiretto collegato allo stabilimento Stellantis, alla luce della grave crisi che sta investendo il comparto automotive. L’obiettivo è comprendere in modo puntuale gli effetti della contrazione produttiva non solo sui lavoratori direttamente impiegati nello stabilimento, ma anche sulle piccole e medie imprese, sulle attività ricettive, commerciali e di servizio che subiscono ripercussioni indirette.

Su impulso del Comune di Piedimonte San Germano, il Consorzio ha deciso di avviare l’analisi dello stato delle attività economiche dell’indotto indiretto, così da predisporre strumenti concreti di sostegno alle imprese più colpite. L’iniziativa conferma l’impegno del Consorzio a tutto tondo: da un lato, al fianco delle aziende della filiera automotive; dall’altro, a tutela dell’economia locale e della coesione sociale, promuovendo un’azione condivisa con istituzioni, parti sociali e attori economici del territorio.

Questa fase di monitoraggio rappresenta un passo concreto per garantire continuità produttiva, stabilità occupazionale e sviluppo sostenibile del territorio, dimostrando attenzione non solo all’industria diretta, ma anche a tutte le attività economiche che dipendono dalla presenza dello stabilimento Stellantis.

«Il Consorzio ha accolto con senso di responsabilità la sollecitazione del Sindaco di Piedimonte San Germano, avviando un percorso di analisi specifica sull’indotto indiretto afferente a Stellantis – ha dichiarato il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio, prof. Raffaele Trequattrini – Si tratta di uno strumento indispensabile per avere una ricognizione puntuale, utile a individuare possibili misure di sostegno alle imprese più colpite dagli effetti a catena della contrazione produttiva. Questo intervento si affianca al lavoro già avviato sull’indotto diretto dello stabilimento, a dimostrazione di come il Consorzio stia operando a tutto tondo: sostenendo le aziende della filiera automotive e, contemporaneamente, le attività commerciali, ricettive e di servizio che rischiano di subire gli effetti indiretti più rilevanti. L’obiettivo è costruire un percorso condiviso con istituzioni, parti sociali e attori economici, capace di salvaguardare il tessuto produttivo e la coesione sociale del territorio».

«Accolgo con grande soddisfazione la decisione del Consorzio Industriale del Lazio di avviare un’analisi approfondita sull’indotto indiretto legato allo stabilimento Stellantis – ha dichiarato il Sindaco di Piedimonte San Germano, avv. Gioacchino Ferdinandi – La crisi che stiamo vivendo non riguarda solo i lavoratori direttamente impiegati nello stabilimento o nelle aziende del comparto, ma produce effetti a catena che colpiscono l’intero tessuto economico-produttivo del territorio, dalle piccole e medie imprese alle attività ricettive, commerciali e di servizio. Negli ultimi anni lo stabilimento ha attraversato una crisi senza precedenti, con continue perdite di posti di lavoro che hanno minato l’economia locale. È nostro dovere, come istituzioni, affrontare questa emergenza con strumenti concreti di sostegno, costruiti insieme a parti sociali e attori economici. Per questo abbiamo ritenuto fondamentale avviare un’analisi specifica sulle attività economiche, in particolare quelle ricettive e alberghiere, che registrano un calo di presenze strettamente legato alla crisi industriale del comparto automotive. Solo attraverso uno studio ampio e approfondito potremo individuare interventi efficaci a tutela dell’indotto indiretto, delle imprese, delle famiglie e della coesione sociale. Ringrazio il Consorzio Industriale del Lazio per la sensibilità dimostrata e per essere concretamente al fianco del nostro territorio».