Continua la mobilitazione dei lavoratori della Lidl perché ci siano miglioramenti sostanziali su stipendi, orari di lavoro, riconoscimento dei loro diritti e una maggiore attenzione alla conciliazione vita lavoro.
Dopo lo sciopero dello scorso 24 maggio in tutti i punti vendita della Regione Lazio con un’alta adesione, ieri sit-in davanti alla piattaforma logistica ad Anagni.
Con manifesti e fischietti i lavoratori hanno espresso tutto il loro disappunto contro la proprietà.