Partono gli studi progettuali per la messa in sicurezza della zona di Itri in provincia di Latina, che nel 2021 fu interessata da una importante frana. Un incontro fortemente voluto dall’assessore Elena Palazzo e che dal quale è emersa la necessità di impiegare le somme – già impegnate dalla Regione Lazio con determina del 28 agosto scorso (circa 713 mila euro) – per la realizzazione di studi progettuali e analisi tecniche necessarie per la messa in sicurezza dell’intera area interessata dalla frana, cioè Valle Foce, Valle Colella, Contrada Giovenco e Campiglioni. I ricordi di quella notte sono ancora vivi nella mente dei cittadini, un violento nubifragio fece franare a valle una parte della montagna. Fango e detriti travolsero tutto. Tra i cittadini ancora esiste quel timore ogni volta che viene emanata una allerta meteo. Il presidente del consiglio comunale di Itri Salvatore Ciccone ha parole di elogio per l’attività fin qui svolta. “Dopo due anni di incertezza, dice, finalmente la Regione Lazio, ha dato un segnale concreto, mettendo a disposizione le prime somme con l’obiettivo finale della messa in sicurezza e della mitigazione del rischio idrogeologico dell’intera area. Lo dobbiamo a tutte quelle famiglie itrane che, dopo quella maledetta frana del 3 e 4 novembre 2021, sono costrette a lasciare le loro abitazioni a ogni allerta meteo. La fase progettuale diventa importante tenuto conto che servirà per definire interventi tecnici e quantificazione delle risorse finanziarie per realizzare gli interventi di messa in sicurezza.