Erano da poco passate le 19,00 di sabato sera quando in via Aldo Moro a Frosinone, nella parte bassa del capoluogo ciociaro i passanti sentono degli spari, davanti un locale pubblico. Il bilancio tragico della sparatoria è di un morto e tre feriti di cui uno gravissimo. Le vittime tutte raggiunte da colpi di pistola alla testa e al torace. Dalla ricostruzione delle prime ore della squadra mobile di Frosinone sembrerebbe essere stato un regolamento di conti tra bande di albanesi e marocchini che si spartiscono il territorio per lo spaccio di droga. I quattro ragazzi, mentre erano seduti ad un tavolino proprio dinanzi al bar, sono stati raggiunti da due soggetti che viaggiavano a bordo di questa Lancia y 10. Prima una discussione animata, poi uno di loro ha estratto una pistola e fatto fuoco. I medici del 118 allertati immediatamente sono giunti sul posto e per circa 40 minuti hanno cercato di rianimare il giovane che subito dopo è morto. Un altro ragazzo è stato prima trasferito all’ospedale Spaziani di Frosinone e poi all’Umberto I di Roma dove ha subito un’intervento chirurgico. Per gli altri due c’è stato un codice rosso. Gli autori della sparatoria immediatamente si sono dati alla fuga, hanno abbandonato la loro auto più avanti del locale e hanno proseguito a piedi. ll sindaco di Frosinone ha chiesto al Prefetto Liguori di convocare d’urgenza il comitato per l’ordine pubblico. L’uccisione in pieno centro di una persona a sangue freddo ha gettato la città intera nel più profondo sgomento.