Ancora un bracconiere è stato denunciato dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Fondi. Si tratta di un uomo del posto che è stato sorpreso a cacciare in un’area protetta e con mezzi vietati. Le indagini sono partite a fine settembre dopo il ritrovamento di richiami elettronici nascosti tra i massi e la vegetazione in località Monte Calvo, a Fondi, nell’area protetta del Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci e nella zona di protezione speciale Monti Ausoni e Aurunci. I militari, anche attraverso appostamenti e immagini satellitari, hanno scoperto che l’uomo quasi quotidianamente si recava in zona per cacciare, per la manutenzione dei richiami e per verificare la presenza di selvaggina da prelevare. Al termine di un appostamento è stato sorpreso nella zona con il fucile che è stato sequestrato.