"Il suicidio di Israele", la presentazione
Sabato mattina, a partire dalle ore 10.00, presso la sala del castello Caetani

"Il suicidio di Israele",
sabato a Fondi la presentazione del volume
Sabato mattina, a partire dalle ore 10.00, presso la sala del castello Caetani di Fondi, sara' il libro della storica Anna Foa e dal titolo "Il suicidio di Israele" (Laterza, 2024). L'evento è stato organizzato dal comitato ANPI provinciale e dalla sezione ANPI di Fondi, insieme all'associazione di cultura politica Obiettivo Comune e il comitato locale di Un Ponte Per.
Ad introdurre gli argomenti al centro del dibattito sarà la presidente di ANPI Fondi Giovanna Sposito, mentre le conclusioni spetteranno a Teresa Pampena dell'ANPI provinciale di Latina. Il dibattito sotto forma di chiacchierata con l'autrice, verrà condotto da Valerio Iannitti.
L'evento gode del patrocinio del Comune di Fondi, del comitato promotore per la Casa della Cultura e della collaborazione della libreria "Il Pavone".
IL VOLUME - "IL SUICIDIO DI ISRAELE"
«Quello che succede oggi in Medio Oriente è per Israele un vero e proprio suicidio. Un suicidio guidato dal suo governo, contro cui – è vero – molti israeliani lottano con tutte le loro forze, senza tuttavia finora riuscire a fermarlo. E senza nessun aiuto, o quasi, da parte degli ebrei della diaspora.» Israele stava già attraversando un periodo di crisi drammatica prima del criminale attacco del 7 ottobre 2023. Grandi manifestazioni chiedevano a gran voce le dimissioni di Netanyahu e del suo governo e il paese era praticamente bloccato. La risposta al gesto terroristico di Hamas con la guerra di Gaza rischia però di essere un vero e proprio suicidio per Israele.
Da un lato, infatti, abbiamo l’involuzione del sionismo, o meglio dei sionismi: da quello originario della fine del XIX secolo, passando per quello liberale e favorevole alla pace con gli arabi, fino alla crescita del movimento oltranzista dei coloni e all’assassinio di Rabin. Dall’altro, il resto del mondo ebraico – la diaspora americana e quella europea – si confronta oggi con un crescente antisemitismo che, contrariamente alla propaganda di Netanyahu, non è la stessa cosa dell’antisionismo, ma che certo dalle vicende della guerra di Gaza trae spunto e alimento.
Per salvare Israele è necessario contrapporre al suprematismo ebraico, proprio dell’attuale governo Netanyahu, l’idea che lo Stato di Israele deve esercitare l’uguaglianza dei diritti verso tutti i suoi cittadini e deve porre fine all’occupazione favorendo la creazione di uno Stato palestinese. Qualunque sostegno ai diritti di Israele – esistenza, sicurezza – non può prescindere da quello dei diritti dei palestinesi. Senza una diversa politica verso i palestinesi Hamas non potrà essere sconfitta ma continuerà a risorgere dalle sue ceneri. Non saranno le armi a sconfiggere Hamas, ma la politica.
L'AUTRICE
Anna Foa ha insegnato Storia moderna all’Università di Roma La Sapienza. Si è occupata di storia della cultura nella prima età moderna, di storia della mentalità, di storia degli ebrei. Tra le sue pubblicazioni: Ateismo e magia; Giordano Bruno; Eretici. Storie di streghe, ebrei e convertiti; Andare per ghetti e giudecche; Cicerone o il Regno della parola (con V. Pavoncello); Andare per i luoghi di confino. Per Laterza è autrice, tra l’altro, di: Ebrei in Europa. Dalla Peste Nera all’emancipazione XIV-XIX secolo; Diaspora. Storia degli ebrei nel Novecento; Portico d’Ottavia 13. Una casa del ghetto nel lungo inverno del ’43; La famiglia F.; Gli ebrei in Italia. I primi 2000 anni.