nuovi sviluppi

Violenze su una 15enne, nuove accuse per Lovecchio: il 23 nuova udienza

Questa ragazza sarebbe stata soccorsa da una vicina e fatta imbarcare per la terra ferma in modo da allontanarla da Ponza

Violenze su una 15enne, nuove accuse per Lovecchio: il 23 nuova udienza

A rafforzare ulteriormente il quadro investigativo, anche la testimonianza di una donna, raccolta il 9 luglio, due giorni dopo i fatti. La teste ha riferito di aver udito poco prima una telefonata in cui un coinquilino dell’imputato chiedeva aiuto, preoccupato per il comportamento di Lovecchio, che a suo dire stava facendo “un bordello con la sua ex fidanzata”. La donna, recatasi sul posto, avrebbe assistito a una scena di violenza esplicita: la ragazza, seduta e con le spalle al muro, veniva bloccata alle gambe dal ginocchio di Lovecchio, mentre lui la teneva per il collo con entrambe le mani, intimandole con aggressività di “stare zitta” senza mai allentare la presa. Tutti questi elementi — tra cui referti medici, dichiarazioni e testimonianze oculari — sono ora all’attenzione del gip Marcopido, che valuterà gli sviluppi nell’ambito delle indagini preliminari già in corso.

Un’altra testimone ha riferito che l’ex fidanzata di Lovecchio aveva le labbra tumefatte. Questa ragazza sarebbe stata soccorsa da una vicina e fatta imbarcare per la terra ferma in modo da allontanarla da Ponza. Sulla base di questi elementi lo stupro in danno della minorenne sarebbe avvenuto poco dopo l’aggressione della fidanzata da parte di Manuel Lovecchio. La quindicenne è rientrata a casa dopo aver portato l’immondizia presso un cassonetto esterni e in quel frangente fu afferrata e trascinata dentro dall’imputato.

Manuel Lovecchio ha negato ogni accusa e ha indicato come testimone a suo favore una barista tunisina di Ponza, sostenendo di aver fatto colazione con la quindicenne la mattina dello stesso giorno, per dimostrare che tra loro vi fosse un rapporto consensuale. Tuttavia, la testimone ha riferito di averlo visto con una ragazza che parlava italiano fluentemente, mentre la vittima è di origine rumena e conosce poco l’italiano, essendo arrivata sull’isola da poche settimane. Lovecchio sostiene che la ragazza avrebbe inventato tutto per gelosia, dopo averlo visto con l’ex fidanzata poco prima dei fatti.

Il 23 ottobre è prevista la prossima udienza, durante la quale si terrà un riconoscimento fotografico per accertare l’identità della ragazza presente con Lovecchio quella mattina.