Ha negato ogni responsabilità Roberto Mastronicola, l’agente della polizia penitenziaria di Pontecorvo, finito agli arresti insieme ad altre 12 persone, per le violenze nel carcere minorile di Milano. Ieri l’interrogatorio di garanzia Ha spiegato al Gip che «non c’è stata nessuna violenza» e che tutti gli atteggiamenti assunti sul posto di lavoro «erano consoni al ruolo svolto». Oltre un’ora e mezza per ribattere punto per punto alle accuse che gli vengono mosse. E dunque ieri, assistito dall’avvocato Francesco Malafronte (del foro di Cassino), si è difeso sia a parole che a livello documentale. Al termine dell’interrogatorio di garanzia il suo avvocato ha inoltrato al giudice la richiesta di attenuazione della misura cautelare, con la richiesta di sostituzione del carcere con gli arresti domiciliari, considerato che il 27enne è stato l’unico a fornire elementi a sua difesa. Gli altri coinvolti, infatti, si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere. Il legale, inoltre, nella giornata di oggi acquisirà tutta la documentazione, presente nel fascicolo del pubblico ministero, per studiare le carte.
VIOLENZE IN CARCERE: MASTRONICOLA NEGA OGNI RESPONSABILITA’
