Tornano le bombe a Latina. Un’altra esplosione alle 5.30 del mattino in via Corridoni, nel quartiere Nicolosi. Una bomba carta ha distrutto una Renault Scenic di proprietà di un operaio romeno di 45 anni, che alla Polizia ha dichiarato di non aver mai subito minacce e che sembra non avere alcun precedente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell’area.
Secondo quanto ricostruito, la bomba carta è stata lanciata dentro l’abitacolo dopo la rottura di un finestrino, a testimonianza di un gesto mirato nei confronti di uomo apparentemente insospettabile. L’urto ha scosso la quiete di un quadrante della città, che rimane tra i più sensibili sotto il profilo della criminalità, costantemente monitorato dalle forze delle ordine.
A prescindere se ci siano o meno legami con gli altri gesti intimidatori iniziato lo scorso settembre, con un susseguirsi di esplosioni, che hanno riguardano androni dei palazzi e auto, nella città si registra una strategia della tensione, alimentata dalla guerra tra fazioni criminali. Un fenomeno di cui è ancora è difficile individuare la matrice o più matrici.