E’ finito agli arresti domiciliari un cittadino rumeno di 35 anni, ritenuto responsabile di violenza sessuale nei confronti della nipote, una minore di 14 anni. Nello scorso mese di ottobre, i genitori della vittima, avevano presentato una denuncia nei confronti dell’indagato, zio della parte offesa, raccontando di aver appreso solo pochi giorni prima di una presunta violenza sessuale avvenuta circa 8 mesi prima, ai danni della propria figlia, all’epoca dei fatti 12 enne.
I RACCONTI ALLA SORELLA
In particolare la vittima aveva confidato alla sorella maggiore che in un’occasione in cui i genitori avevano chiesto all’indagato, loro parente, di badare ai propri figli in loro assenza, quest’ultimo approfittando del loro allontanamento e del fatto che gli altri figli presenti in casa dormissero, si era introdotto nel suo letto e le aveva usato violenza. La ragazzina è stata sentita nelle forme dell’audizione protetta ed ha confermato integralmente i fatti narrati, risultando fortemente attendibile e credibile.
L’indagato è stato condotto presso l’ abitazione di residenza sita nel centro di Terracina e nei prossimi giorni, come disposto dall’A.G., gli verrà applicato il braccialetto elettronico.