Sposa bambina, al via il processo
Il Comune di Latina e la Garante dell'Infanzia chiederanno la costituzione di parte civile

Al via oggi la prima udienza preliminare per il caso della sposa bambina, la ragazzina di appena 12 anni data in sposa a un ragazzo minorenne della famiglia Di Silvio e rimasta poi incinta. I genitori di entrambi i ragazzi devono rispondere di violenza sessuale.
A richiedere la costituzione di parte civile oggi saranno, tra gli altri, il Comune di Latina e la Garante dell'infanzia Monica Sansoni.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la dodicenne dopo aver perso il bambino era stata costretta ad avere altri rapporti sessuali per rimanere incinta. A questo la ragazzina avrebbe voluto sfuggire e tornare a casa dei genitori, ma era stata costretta a restare.